La respirazione yogica completa è considerata la respirazione ideale, grazie alla quale è possibile utilizzare al massimo la capacità polmonare.
Quindi, se non sei capace di leggere tutto questo articolo trattenendo il respiro, vuol dire che devi assolutamente imparare a leggere più veloce… oppure devi provare questa tecnica di respirazione, che ha veramente un sacco di benefici.
La respirazione yogica completa è la respirazione ideale, quella che fanno istintivamente i neonati e i nostri animali domestici.
Col tempo abbiamo perso la capacità di respirare correttamente ma, attraverso semplici esercizi come quelli che ti spiegherò fra poco, è molto facile tornare a controllare il respiro.
Imparare a conoscere e controllare il nostro respiro è fondamentale per vivere bene, per sentirci meglio, per gestire le emozioni, e per farci chiarezza mentale.
Se vuoi scoprire altre interessanti informazioni legate alle tecniche di respirazione, che in sanscrito, la lingua dello yoga, si chiamano Pranayama, puoi dare un’occhiata a questo post: Cos’è il Pranayama, come si fa e perché funziona.
La respirazione yogica completa non ha controindicazioni, ed è pure GRATIS…
Tanto vale provare, no?
Puoi ascoltare questa utilissima audio-guida, nella quale ti spiego, respiro dopo respiro, come eseguire la respirazione yogica completa.
Oppure puoi seguire queste indicazioni:
Inizia mettendoti in una posizione comoda: in piedi, seduto o sdraiato a pancia in su.
- Appoggia le mani sulla pancia e rilassa il respiro.
- Mantieni la colonna diritta per tutta la durata della pratica.
- Inspirando presta attenzione all’addome che si espande.
- Espirando svuota completamente i polmoni contraendo leggermente gli addominali.
- Ripeti per qualche respiro rimanendo ad osservare le mani che si sollevano spontaneamente con l’inspiro e si abbassano con l’espiro.
Questo è il tuo respiro addominale, utilizza la parte bassa dei polmoni.
Ora appoggia le mani ai lati del torace, sopra le costole.
- Inspirando senti la pancia che si espande e l’aria che sale espandendo il torace.
- Espirando il torace si comprime, l’aria scende e la pancia si sgonfia contraendo leggermente gli addominali.
- Ripeti per qualche respiro, concentrandoti sull’espansione della cassa toracica con l’inspiro e la contrazione con l’espiro.
Questo è il tuo respiro toracico, utilizza i lobi laterali dei polmoni.
Ora, appoggia le mani sotto le spalle, all’altezza delle clavicole.
- Inspirando la pancia e il torace si espandono.
- Prova a portare l’aria fin sotto le spalle. Dovresti percepire un leggero sollevamento delle mani.
- Espirando rilassa le spalle, comprimi il torace e sgonfia completamente la pancia con una leggera contrazione addominale.
- Ripeti qualche respiro, concentrandoti sull’espansione della zona delle spalle e collo.
Questa è la tua respirazione clavicolare, utilizza la parte alta dei polmoni.
Unendo le tre fasi di respirazione in unico e armonico atto, portando l’attenzione alle varie fasi del respiro – prima addominale, poi toracico, poi clavicolare – stai facendo esattamente una respirazione yogica completa e stai utilizzando al massimo la tua capacità polmonare.
Se invece preferisci la versione video…
Ecco una lezione speciale per capire come utilizzare il respiro nello yoga
Quando sei stressato o in un momento di sconforto, quando vorresti tamponare il vecchietto che ti sta facendo arrivare tardi al lavoro, quando al supermercato non hai l’euro per il carrello, quando stai arrampicando e ti prende il panico: prova a fermarti, fai tre respirazioni yogiche complete e…
Keep breathing !
Mi mancava la conoscenza del respiro. Spiegazione chiara ed utilissima, grazie.
Ciao Giorgio,
grazie a te per le tue parole. Mi fa molto piacere che ti sia stato utile.
Buona continuazione
Brava Laura, semplice ed efficace 🙂
Grazie per le tue parole Dario 🙏☀️
Grazie di cuore
Grazie a te! Buona continuazione
Ti adoro Laura!!!! Grazie infinitamente per tutti i tuoi preziosi consigli!!!! Hai migliorato qualitativamente la mia vita!!!!!
Grazie a te Mara per le tue parole.
E’ molto gratificante sapere di esserti stata d’aiuto.
Buona continuazione 😊🙏💖
Credo che sia l’articolo descrive magistralmente la respirazione yogica, prerequisito fondamentale di ogni pranayama. E soprattuto lo fa sinteticamente (cosa più difficile) e con un’ottima audio-guida. Ottimo lavoro! Grazie
Ciao Paolo,
grazie mille per il tuo interesse e le tue parole.
Ne approfitto anche per augurarti uno splendido Yoganno nuovo ???
Sei bravissima Laura! Ti seguo sempre e mi sei molto “utile” per le mie lezioni sia come praticante sia come insegnante. Grazie!
Ciao Elisabetta,
grazie mille, è un piacere di esserti stata utile ed a maggior ragione sapendo che sei insegnante anche tu 😉
Buona continuazione, un abbraccio e Namaste ???
Molto interessante. Sono alle prime armi nella respirazione yogica e mi è stato molto utile leggere e sapere dove cercare informazioni. Mi si sono chiariti molti concetti. Grazie!
Ciao Daniela,
grazie a te per il tuo interesse, è un piacere sapere di esserti stata utile :)))
Buona continuazione e ci vediamo alla prossima! ?✨?
Laura, sei bravissima, molto chiara ed e’ un piacere leggerti !
Grazie Marella,
É un piacere mio sapere di esserti stata utile. Buona continuazione e alla prossima :)))
Ciao Pamela, è proprio vero, spesso tendiamo a complicare le cose quando in realtà non c’è proprio niente di complicato e respirare è la cosa più naturale del mondo!
L’attenzione al respiro è veramente il primo grande passo verso lo yoga…e come al solito tu la fai sembrare una cosa semplicissima. Quando mi hanno spiegato per la prima volta la respirazione yogica completa mi è sembrata una cosa complicatissima!