Albert Einstein, in una lettera indirizzata al figlio Eduard, nel1930, scrisse:
“La vita è come andare in bicicletta. Per mantenere l’equilibrio devi muoverti.”
Nello yoga l’equilibrio lo si trova anche stando fermi… ma è vero anche che per stare fermi facendo yoga bisogna, in un certo senso, “muoversi”.
Quindi Einstein, tanto per cambiare, aveva le sue ragioni: per mantenere l’equilibrio devi muoverti…
A fare qualcosa, aggiungo io… le posizioni di equilibrio per esempio!
Che sono molto importanti, perché sviluppano le funzioni del cervelletto, cioè il centro cerebrale che controlla il movimento del corpo.
Molte persone sono scoordinate nei movimenti, quindi il corpo deve compensare la mancanza di coordinazione per evitare di cadere o andare a sbattere.
Tutto ciò comporta un notevole dispendio energetico.
In pratica, più siamo scoordinati, più facciamo fatica a compiere movimenti anche semplici.
Le posizioni (asana) di equilibrio servono per ottenere il massimo del risultato col minimo dello sforzo, e posso assicurarvi che oltre ad essere funzionali, sono anche divertenti!
- Migliorano la coordinazione muscolare e la postura;
- Apportano equilibrio al fisico e al sistema nervoso;
- Calmano i movimenti inconsci;
E c’è di più: la concentrazione necessaria per praticare queste posizioni sviluppa anche un’altra forma di equilibrio:
- Equilibrio mentale
- Equilibrio emozionale
- Equilibrido psichico
E facendolo…contribuisce ad eliminare stress e ansia! Non male eh?
Vuoi saperne di più sugli asana? Allora dai un occhiata a questo post: Asana, cosa sono, come si fanno, perché funzionano.
Yoga Tip:
- Per aiutarti a stare in equilibrio nelle posizioni, mantieni lo sguardo concentrato su un punto fisso, di fronte a te, all’altezza degli occhi o sul pavimento.
- Durante le posizioni, ricordati di respirare! Molto spesso succede che tronchiamo il respiro senza nemmeno rendercene conto.
Posizione dell’albero (variante)
Vuoi metterti alla prova?… regalati un minuto per provare questo facile e potente esercizio, una variante della posizione dell’albero.
Anche se in apparenza questa è una posizione molto più facile da fare rispetto alla classica posizione dell’albero, questo asana ha effetti benefici molto potenti:
- Aiuta a riportare armonia nel corpo.
- Allevia il flusso dei pensieri.
In poche parole, ci aiuta a eliminare lo stress e ritrovare calma mentale.
Vuoi provare?
- Mettiti in piedi, nella posizione della montagna.
- Chiudi gli occhi e rimani per qualche istante in ascolto del tuo respiro cercando di abbandonare tutti i pensieri.
- Rilassa i muscoli delle spalle, del collo e del viso.
- Fai in modo di avere i denti separati.
- Porta l’attenzione all’appoggio dei piedi a terra e lentamente sposta tutto il peso del tuo corpo sulla gamba destra.
- Apri le braccia lateralmente per aiutarti a mantenere l’equilibrio.
- Lascia che le braccia siano morbide e le spalle rilassate.
- Con le mani puoi eseguire un mudra.
- Lentamente apri gli occhi e fissa un punto a terra.
- Solleva il piede sinistro e piega leggermente la gamba sinistra facendo in modo che il piede sia in corrispondenza del ginocchio destro ma senza appoggiarsi, come mostrato nella foto.
- Rimani in questa posizione continuando a fissare un punto a terra e portando l’attenzione al respiro.
- Se vuoi puoi eseguire qualche respirazione yogica completa. (Se non sai cos’è, dai un occhiata a questo post: Respirazione yogica completa, ecco come fare. )
- Se ti senti stabile nella posizione, prova a chiudere gli occhi.
- Rimani in questa posizione per qualche respiro, o per tutto il tempo che ritieni necessario.
- Poi rilassa la posizione e rimani in ascolto delle sensazioni che la pratica ha generato nel tuo corpo, mettendoti nella posizione della montagna.
- Ripeti con l’altra gamba.
Non ti senti già meglio?
Ciao Laura e complimenti…fantastica lezione….appena eseguite le posizioni di equilibrio mi sono sentita gia’ molto meglio e soprattutto molto piu’ rilassata ? grazie ai tuoi video corsi mi sto appassionando a questa fantastica disciplina…sapresti consigliarmi qualche libro per approfondire? un po’ di teoria oltre la pratica…grazie!
Ciao Mari,
grazie mille per il tuo interesse, mi fa molto piacere che lo yoga ti stia piacendo.
Per approfondire la teoria, puoi dare un occhiata al post che ti metto di seguito, in cui ti suggerisco i testi che trovo siano interessanti:
https://yoganride.com/libri-yoga/
Buona continuazione, ci vediamo alla prossima e Namaste ✨??
Ciao Laura, io faccio davvero fatica con le posizioni di equilibrio, sebbene abbia fatto dei progressi rispetto agli inizi, il passaggio da una posizione di equilibrio all’altra rimane quasi impossibile, e non tanto per l’equilibrio in sé (non solo!), ma perché ad un certo punto mi inizia a far male la gamba di appoggio e devo mollare la posizione. 🙁 Consigli?
Ciao Cory Cory Cossa,
posso capire le tue difficoltà nelle posizioni di equilibrio, credimi è una faccenda piuttosto comune.
D’altra parte però, anche se capisco che la nostra mente vorrebbe sempre fare tutto perfetto e ottenere i risultati migliori, considera che lo yoga è anche accettazione dei propri limiti, anzi, l’accettazione è sopratutto quello che ci insegna.
L’equilibrio può essere migliorato con la pratica, così come la durata nelle posizioni poichè i muscoli del corpo si rinforzano e può esserci un miglioramento anche nel mantenimento degli asana, però quella è una conseguenza, non è l’obiettivo della pratica.
Il vero obiettivo è sentirsi bene nella posizione, ascoltare il proprio corpo, comprendere che se è arrivato il tempo di mollare l’asana, va bene e che se abbiamo bisogno di appoggiarci al muro per mantenere l’equilibrio, va bene lo stesso.
Nello yoga non esiste giusto o sbagliato, non esiste essere bravi oppure no, l’unica cosa che esiste è godersi il momento presente con accettazione di ciò che siamo e di come pratichiamo. Poi potrebbe essere che i risultati “anche fisici” arriveranno in modo naturale.
Per cui vai “easy”, rilassati anzichè giudicare le tue performance e goditi il qui e ora ;))))
Buona continuazione e Namastè 🙂