Posizione della Mezza torsione del signore dei pesci
- Nome sanscrito
- Significato e simbologia
- Come fare
- Varianti
- Consigli
- Benefici
- Chakra
- Controindicazioni e/o limitazioni
- In quale lezione puoi provare questa posizione
Nome sanscrito:
Ardha Matsyendrasana
Significato e simbologia:
La posizione prende il nome dal saggio Matsyendra, che, secondo la leggenda, era un pesce cui capitò di ascoltare Shiva mentre spiegava alla dea Shakti il segreto dello yoga. Le parole di Shiva lo resero così saggio, consapevole ed illuminato che lo trasformarono in essere umano che in seguito divenne un grande maestro.
Questo asana, poiché appartiene al gruppo di posizione di torsione, viene considerato “depurativo” in quanto favorisce l’eliminazione delle tossine dal corpo, contribuendo così alla purificazione del sistema digestivo e dell’organismo nel suo complesso
Questo asana è conosciuto anche come la Mezza posizione del saggio Matsyendra
Come fare:
- Siediti nella posizione del bastone (Dandasana), con le gambe distese e unite di fronte a te, i piedi piegati a 90° (a martello), la schiena diritta e le mani appoggiate ai lati dei fianchi
- Piega la gamba destra e porta il piede all’esterno del ginocchio sinistro. Le dita del piede dovrebbero essere rivolte in avanti
- Piega la gamba sinistra, avvicinando il piede al gluteo. Il dorso del piede appoggia al pavimento
- Inspirando, allunga e distendi le braccia verso l’alto raddrizzando la schiena
- Espirando, facendo partire la torsione dalla vita, ruota simultaneamente il tronco, le braccia e la testa verso destra.
- Porta il braccio destro il più possibile dietro la schiena appoggiando le dita della mano a terra per aiutarti a mantenere la schiena dritta
- Porta il braccio sinistro oltre la gamba destra, appoggiando il gomito all’esterno del ginocchio destro. Piega il gomito in modo che l’avambraccio sia perpendicolare al pavimento. Il palmo della mano è rivolto verso ,l’esterno e le dita sono unite e ben distese
- Lo sguardo è rivolto all’indietro, verso destra, mantenendo il più possibile la schiena dritta e la testa allineata con la colonna
- Mantieni la posizione da mezzo minuto ad un minuto continuando a respirare profondamente e uniformemente
- Per uscire dalla posizione, espirando solleva le braccia verso l’alto e ruota il busto al centro. Poi, distendi le gambe, tornando nella posizione del bastone (Dandasana)
- Ripeti dall’altro lato, sostituendo la gamba destra con la sinistra e rimanendo su entrambi i lati lo stesso tempo.
Varianti:
- Anziché piegare la gamba sinistra avvicinandola al gluteo, mantienila distesa e con il piede piegato a 90º
- Per una torsione meno intensa, con il braccio sinistro abbraccia il ginocchio piegato
- Se soffri di problemi al collo o cervicalgia, evita di ruotare la testa all’indietro, ma mantienila dritta con lo sguardo di fronte a te
- Se entrambe le ossa del bacino non appoggiano al pavimento, oppure, un gluteo rimane più sollevato rispetto all’altro, siediti su di una copertina ripiegata, oppure un’altro supporto
- Per una variante più intensa, distendi il braccio sinistro e con la mano aggancia il piede destro
Consigli:
- Per fare in modo che le ossa del bacino (ischi) appoggino al pavimento così che puoi mantenere la colonna vertebrale dritta ed il peso del corpo distribuito uniformemente su entrambe le gambe, quando ti siedi nella posizione del bastone (dandasana), sposta il peso del corpo da un lato per aiutarti a sollevare e spostare il gluteo verso l’esterno. Ripeti dalla parte opposta
- Presta attenzione alla rotazione del busto cercando di farla partire dal basso ventre piuttosto che dalle spalle
- Mentre mantieni la posizione, respira profondamente, immaginando ad ogni inspiro di allungare e distendere la colonna verso l’alto e, ad ogni espiro, osservando se si è creato lo spazio per poter ruotare un po’ di più il busto
- Mantieni il collo e le spalle rilassate
- È preferibile eseguire una variante più semplice ma che permetta di mantenere la schiena dritta piuttosto che ruotare molto il busto mantenendo la colonna curva.
- Controlla che il piede della gamba piegata sia ben appoggiato a terra
- Se soffri di problemi al collo o cervicalgia, mantieni la testa in una posizione neutra, evitando di portare lo sguardo indietro.
Benefici:
- Distende spalle, bacino e colonna vertebrale
- Tonifica i nervi della colonna vertebrale
- Allevia la lombaggine e gli spasmi muscolari
- Regola la secrezione delle ghiandole surrenali, del fegato e del pancreas ed è utile per i reni
- Stimola la digestione
- Allunga il muscolo piriforme
Chakra:
- Primo chakra
- Secondo chakra
- Terzo chakra
- Quarto chakra
Controindicazioni e/o limitazioni:
- Lesioni alla schiena
- Ernia al disco
In quale lezione puoi provare questa posizione:
- Disintossicati
- Yoga dopo la corsa
- Speciale bicipite femorale e piriforme (variante semplificata)