Posizione del Cancello
- Nome sanscrito
- Significato e simbologia
- Come fare
- Varianti
- Consigli
- Benefici
- Chakra
- Controindicazioni e/o limitazioni
- In quale lezione puoi provare questa posizione
Nome sanscrito:
Parighasana
Significato e simbologia:
Il termine “Parigha” in sanscrito significa “cancello” o “barra trasversale”, mentre “asana” significa “posizione”. Pertanto, la posizione del Cancello è nota come Parighasana.
In questa posizione, il corpo assume una forma simile a quella di una barra trasversale, dove le gambe rappresentano le due “gambe” del cancello e le braccia fungono da “barra trasversale” sopra la testa.
Può simboleggiare l’idea di aprire una “porta” nella nostra vita, sbloccando le energie che impediscono il nostro progresso e permettendo di accedere a nuove possibilità. Come una barra trasversale, la posizione del cancello può rappresentare anche l’idea di unire le diverse parti del nostro essere, fisiche, mentali e spirituali, in un’unica linea di energia armonica.
Come fare:
- Portati in ginocchio con i piedi uniti e le braccia rilassate lungo il corpo
- Divarica lateralmente la gamba destra verso destra, mantenendola sulla stessa linea del busto e del ginocchio sinistro
- Gira lentamente il piede destro verso destra tenendo la gamba tesa
- Inspirando apri le braccia all’altezza delle spalle, mantenendole parallele al pavimento
- Espirando piega il busto lateralmente verso la gamba allungata, portando la mano destra appoggiata sulla gamba con il palmo rivolto verso l’alto ed il braccio sinistro verso l’alto nella stessa direzione della gamba allungata
- Mantieni la posizione dai 30 ai 60 secondi, respirando normalmente
- Per uscire dalla posizione, inspirando solleva il busto riportando le braccia parallele all’altezza delle spalle, espirando, riporta le braccia giù e ritorna nella posizione iniziale in ginocchio
- Ripeti dall’altro lato, sostituendo la gamba destra con la sinistra e rimanendo su entrambi i lati lo stesso tempo.
Varianti:
- Mantieni le braccia sollevate in alto con i palmi delle mani uniti nella posizione del gesto della preghiera (anjali mudra) evitando di piegarti lateralmente.
- Se hai le ginocchia sensibili, appoggia una coperta o un altro supporto morbido sotto il ginocchio in appoggio
- Per aiutarti a mantenere la stabilità, appoggia il piede della gamba tesa ad una parete
Consigli:
- Piegati il giusto necessario evitando di forzare il piegamento laterale
- Mantieni attivati i muscoli addominali (Uddiyana bandha) per aiutarti a sostenere i muscoli della schiena
- Mantieni le spalle rilassate ed il petto in apertura
- Evita di scendere con il busto in avanti, ma mantienilo sulla stessa linea della gamba distesa
Benefici:
- Allunga la parte laterale del corpo
- Tonifica gli organi addominali
- Rafforza caviglie, ginocchia e anche
- Allunga i muscoli di polpacci, cosce e addome
- Migliora il senso di equilibrio
Chakra:
- Primo chakra
- Secondo chakra
- Quarto chakra
Controindicazioni e/o limitazioni:
- Ernia al disco (esegui la variante mantenendo la schiena dritta ed evitando di piegarti lateralmente)
- Sciatica (esegui la variante mantenendo la schiena dritta ed evitando di piegarti lateralmente)
- Lesioni al ginocchio (appoggiare una coperta ripiegata sotto il ginocchio)
- Lesioni all’inguine (divaricare di poco la gamba in apertura e mantenere il ginocchio leggermente piegato)
- Pressione alta (esegui la variante mantenendo la schiena dritta ed evitando di piegarti lateralmente)