Posizione del Signore della Danza

• Nome sanscrito
• Significato e simbologia
• Come fare
• Varianti
• Consigli
• Benefici
• Chakra
• Controindicazioni e/o limitazioni
• In quale lezione puoi provare questa posizione

Nome sanscrito:

Natarajasana

Significato e simbologia:

Natarajasana è una parola sanscrita composta da tre parti: “Nata”, che significa “ballerino”, “Raja”, che significa “re” o “signore”, e “Asana”, che significa “posizione” o “postura”.

Quindi, il significato letterale di Natarajasana è “la posizione del Signore della danza”, che si riferisce alla rappresentazione del dio Shiva mentre balla la danza del cosmo, Tandava, simboleggiando l’equilibrio tra la creazione e la distruzione e la trasformazione interiore.

Per questo motivo, questa posizione è conosciuta anche come Posizione di Shiva Danzante.

Come fare:

• Portati in piedi nella posizione della montagna (Tadasana)
• Inspirando, allunga e distendi le braccia in avanti e in alto, portandole alla larghezza delle spalle con i palmi delle mani rivolti verso l’interno
• Espirando, sposta il peso del corpo sulla gamba sinistra. Contemporaneamente piega la gamba destra cercando di avvicinare il tallone al gluteo destro, mantenendo le ginocchia sulla stessa linea. Fai scendere il braccio destro per poter agganciare con la mano la caviglia del piede destro
• Inspirando, ruota le spalle in alto indietro ed in basso per permettere alle scapole di avvicinarsi verso la colonna vertebrale e favorire l’apertura del torace. Con la mano sinistra esegui un mudra, unendo la punta del pollice con la punta dell’indice per formare un piccolo cerchio
• Espirando, fissa un punto di fronte a te per mantenere l’equilibrio. Facendo partire il movimento dell’articolazione delle anche, scendi lentamente con il busto in avanti fino a portarlo parallelo al pavimento. Contemporaneamente premi il piede contro la mano per aiutarti a distendere la gamba destra verso l’alto
• Mantieni la posizione da venti secondi ad un minuto continuando a respirare profondamente e uniformemente
• Per uscire dalla posizione, inspirando torna a sollevare il busto, espirando rilassa le gambe e le braccia lungo il corpo, rientrando nella posizione iniziale della montagna (Tadasana)
• Ripeti dall’altro lato, sostituendo la gamba destra con la sinistra e rimanendo su entrambi i lati lo stesso tempo

Varianti:

• Aggancia il piede con una cintura facendola passare sulla caviglia o sul collo del piede
• Per aiutarti a mantenere l’equilibrio, appoggiati con la mano libera ad una parete
• Per una variante più intensa, puoi agganciare il piede sollevato con entrambe le mani

Consigli:

• Esegui delle posizioni di riscaldamento della schiena e delle posizioni di piegamento all’indietro, prima di eseguire questo asana
• Verifica di distribuire uniformemente il peso del corpo sul piede in appoggio
• Se senti troppa tensione nella parte posteriore della coscia della gamba che ti sostiene, puoi provare a piegare leggermente il ginocchio
• Mantieni la gamba in appoggio attiva, contraendo il quadricipite in modo da percepire la rotula che si solleva leggermente verso l’alto
• Pratica la posizione gradualmente. Comincia mantenendo la posizione semplicemente agganciando la caviglia, in seguito, puoi provare a scendere con il busto in avanti
• Puoi agganciare la caviglia e/o il collo del piede facendo passare la mano all’esterno oppure all’interno del piede. Sperimenta entrambe le varianti ed utilizza quella che ti risulta più comoda
• Allunga e rilassa il collo evitando di incassarlo nelle spalle
• Evita di trattenere il respiro

Benefici:

• Rinforza gambe e caviglie
• Tonifica la colonna vertebrale
• Apre il torace e le spalle
• Migliora l’equilibrio e la postura
• Allunga i muscoli delle cosce
• Apre il torace e le spalle

Chakra:

• Primo chakra
• Terzo chakra
• Quarto chakra
• Sesto chakra

Controindicazioni e/o limitazioni:

• Lesioni al ginocchio
• Lesioni alla schiena

In quale lezione puoi provare questa posizione:

• Forza, equilibrio e libertà (Liv.2)
• Pronti, partenza, via! (Liv.2)